“Sopportando” recita il motto in latino della città: il che la dice lunga sul carattere dei cuneesi e sulla sua storia. La città sorge nel Medioevo su un altipiano difeso dalle rive scoscese create dai fiumi Gesso e Stura in tempi geologici antichissimi (1): questa caratteristica la connotò sin dalle origini come un caposaldo militare.
Luogo che per la sua posizione geografica, vicina ai monti e alla pianura, faceva gola ai più: al marchesato di Saluzzo, agli Angiò, ai Savoia, ai Francesi, a Napoleone…e l’elenco potrebbe proseguire ancora. Per la sua posizione strategica scaturirono i numerosi assedi – che valsero alla città la nomea di “paziente” – a cui la popolazione e le guarnigioni cittadine seppero resistere con valore. Se ne deduce dunque con facilità il carattere degli abitanti: indomito, orgoglioso e un po’ provinciale.
Non a caso Marco Bosonetto e Olivier Migliore (2), abili scrittori, descrivono con queste parole i suoi abitanti “Uno dei passatempi preferiti dai cuneesi è denigrare Cuneo fra loro e difenderla a spada tratta con la gente di fuori. Almeno per me funziona così”
Cuneo dunque città ricca di storia, arte, curiosità e di botteghe artigiane che si sono mantenute negli anni grazie al paziente e silenzioso lavoro tramandato di generazione in generazione.
Scoprite con noi la città con occhi nuovi, soprattutto curiosi!
Note:
1. Il terrazzo fluviale su cui sorge Cuneo è uno degli elementi che la caratterizzano maggiormente, l’altipiano è il risultato di fasi alterne di erosione e deposito dei corsi d’acqua che la circondano.
2. Marco Bosonetto, Olivier Migliore in “Cuneo. Strade facce monumenti e cieli della città triangolare”